Quando si parla di difficoltà scolastiche non ci si riferisce necessariamente all’incapacità di apprendere: una persona infatti potrebbe possedere tutti gli strumenti necessari per imparare, ma non essere in grado di usarli correttamente.
Di fronte ad un nuovo apparecchio è utile, se non necessario, servirsi del libretto delle istruzioni per apprenderne il corretto funzionamento: allo stesso modo, per aiutare una persona con difficoltà di apprendimento, un primo intervento consiste nell’allenarlo a capire e guidare il funzionamento della propria mente.
Obiettivi, motivazione, autostima ed emozioni sono elementi centrali che condizionano l’apprendimento. Per questo è necessario identificarli, valutarne l’impatto sulle prestazioni e, infine, cercare di rimodellarli a proprio vantaggio.
Perché un alunno con buon potenziale di apprendimento potrebbe non dare i risultati che ci si aspetterebbe da lui?